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Associazione

Amici di

Maria Cristina Ricci

 

 

Liceo

 Città di Piero

 

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presentano 

“PILE”

La vita è una sequenza di scelte binarie e

la rana di Galvani ha detto che occorre convivere con positivo/negativo

 a cura di

Andrea Merendelli & Stefano Francoia

Conduce la serata il Prof. Andrea Franceschetti

25 maggio 2014

Ore 21,00

TEATRO DI ANGHIARI

 Via Bozia 3, 52031 Anghiari (AR)

 

Progetto Teatrale Laboratorio Interscolastico

Coordinatore Prof.ssa Sonia Savini

Con il patrocinio del Comune di Anghiari

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Consegna durante la serata di riconoscimenti organizzati

dal liceo e dall’associazione

 

VII Borsa di studio 2012/2013

all’alunno con  miglior profitto

delle classi terze del liceo

(La classe che avrebbe dovuto frequentare Maria Cristina)

 

 

 

 

 

 

III concorso di Narrativa e Poesia 2013/2014

Coordinatrice Prof.ssa Candida Alberti

 

Sezione “ Maria Cristina Ricci” – Tema “ la famiglia”

ispirato al brano tratto dal diario dell’ultima estate di Maria Cristina:

 

Sono stata con gli amici, con la famiglia e ho fatto tante piccole cose, nulla di particolare…

ma nell’insieme hanno fatto di questa estate una bellissima estate.” 

                            Tua MCR

 

 

 

          

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SPETTACOLO TEATRALE

“PILE”

La vita è una sequenza di scelte binarie e

la rana di Galvani ha detto che occorre convivere con positivo/negativo

La dualità è irrisolvibile e occorre conviverci. Lo dice la fisica, lo diceva la povera ranocchia che, sottoposta a due poli, si muoveva sul tavolo di Galvani. Con Alessandro Volta, inventò la pila. L'energia non è stata più la stessa. Ma oggi, come si comporta la pila che è dentro di noi? Positivo, negativo, particella neutra: non se ne esce. Dalle feste comandate, ai conflitti, all'Amore, siamo attratti e respinti da meccanismi che conosciamo poco o nulla. PILE ci spiegherà proprio questo: come dominare le nostre (bi) polarità.

Con:

 

Alunno Veronica

Aridei Benedetta

Capoccetti Mattia

Coleschi Anna

D'amore Matteo

Di Bartolo Angelica

 

Galeotti Michela

Grassano Paola

Hajjaji Hajar

Lorenzetti Chiara

Mondani Camilla

 

Polchi Greta

Quieti Anais

Rossi Elisabetta

Selvi Andrea

Zadi Gianmarco

 


 

Associzione “Amici di Maria Cristina Ricci”

Info e contatti

www.mariacristinaricci.it

 

 

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Quel sorriso

 

 

Aperto come il volto di un bambino,

sereno come un cielo di primavera

era il suo sorriso che mai mancava,

se poteva aiutare un’anima in pena,

se accompagnava chi aveva perso la strada,

se alleviava il dolore di un altro.

 

Il cuore rifiutava le fatue diversità,

dimenticava il cruccio per un gesto non voluto,

per una parola inconsapevole.

 

Il pregiudizio ,nemico di un solidale sentire,

era il rimpianto di una vita sconfitta.

 

Ogni fare aveva un senso

per chi teme di essere solo,

per chi il futuro vorrebbe fosse il presente,

per chi ricorda ciò che non ha vissuto,

siccome il sogno è rimasto un passato.

 

La sua vita si è appesa nel vuoto

di tanti che hanno tentato di vivere ,

con la speranza di poter compensare

quel sorriso che è   rimasto solo un’immagine.

 

Per Maria Cristina

Giancarlo Corsini